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04
Novembre
2016

Il "Penale" entra nel mondo del "Lavoro"

Sanzioni Penali per i datori di Lavoro

Il

Nel rinnovare la legge sul “caporalato ” (Legge n. 199 del 29 ottobre 2016 entrata oggi in vigore), il Parlamento Italiano ha compiuto la più importante inversione di tendenza di tutto il mondo del lavoro mai effettuata, non soltanto per il mondo dell’agricoltura – come inizialmente annunciato -.

Il legislatore ha previsto pesanti sanzioni penali per tutti i datori di lavoro che non rispettino anche solamente le più basilari regole di comportamento da sempre previste, ma la cui violazione aveva finora solo conseguenze economiche. Pubblichiamo la newsletter di approfondimento 10-2016 su questa importantissima novità.

 

Newsletter Studio Babbo 10/2016 - Sanzioni Penali Datori di Lavoro

21
Ottobre
2016

Voucher: le risposte alle domande frequenti

Voucher: le risposte alle domande frequenti

 

18
Ottobre
2016

Voucher: il Decreto correttivo al Job Act modifica le modalità di comunicazione

Voucher: il Decreto correttivo al Job Act modifica le modalità di comunicazione

Il Decreto legislativo n.185 del 24/09/2016, correttivo del Jobs Act, ha innovato le modalità di attivazione dei “voucher” con l’intento di evitare l’utilizzo improprio, fin qui evidenziatosi, di questo strumento.

Il nuovo art. 49, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2015 prevede un ulteriore adempimento per i committenti che: “ sono tenuti, almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione, a comunicare alla sede territoriale competente dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, mediante sms o posta elettronica, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, indicando, altresì, il luogo, il giorno e l’ora di inizio e di fine della prestazione” .

Di fatto si deve comunicare all’Ispettorato del Lavoro, per ora solo con mail, il luogo e l’orario di svolgimento della prestazione, oltre ai consueti dati anagrafici; il termine dei sessanta minuti precedenti l’inizio è stato posto al fine di non consentire comunicazioni dopo un accesso ispettivo e, pertanto, la comunicazione può essere inviata in qualsiasi momento precedente.

Con la circolare n. 1/2016 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito le indicazioni operative per adempiere ai nuovi obblighi di legge, allegando una lista di indirizzi di posta elettronica dove far pervenire le comunicazioni di attivazione, le email dovranno contenere i dati obbligatari e nessun ulteriore allegato.

A titolo esemplificativo riportiamo l’indirizzo mail valido per la provincia di Lecce:               

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La violazione dell’obbligo di comunicazione con la mail in questione comporta l’applicazione della “sanzione amministrativa da euro 400 ad euro 2.400 in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione” e non potrà essere sanata con l’istituto della “diffida”.

L’invio della mail non sostitutisce la dichiarazione di inizio attività all’INPS la cui eventuale mancanza comporterà l’applicazione della maxi-sanzione per lavoro nero.

Lo Studio resta a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.

27
Maggio
2016

Assunzioni di tirocinanti Garanzia Giovani

INPS: cir. 89/16 – incentivo per l’assunzione di tirocinanti in Garanzia Giovani

L'inps ha pubblicato la circolare n. 89 del 24 maggio 2016, illustra le modalità di incentivo per l’assunzione dei giovani che abbiano svolto o che stiano svolgendo un tirocinio nell’ambito del Programma Garanzia Giovani.

L’importo dell’incentivo è determinato dalla classe di profilazione  attribuita : 

  Classe di profilazione e incentivo in euro
BASSA MEDIA ALTA MOLTO ALTA
Rapporto a tempo indeterminato 3.000 6.000 9.000 12.000

L’incentivo è fruibile in 12 quote mensili di pari importo e, in caso di conclusione anticipata del rapporto, va proporzionato come nel caso di assunzione part time.

E' necesario ribadire che l’incentivo è subordinato:

  1. alla regolarità contributivai;
  2. l’osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro quindi anche sulla sicurezza;
  3. il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
  4. all’applicazione dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione stabiliti, da ultimo, dall’articolo 31 del decreto legislativo n. 150/2015.

Categories: News

23
Maggio
2016

Part-time agevolato: pubblicato il decreto in gazzetta ufficiale

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 18 maggio 2016 il Decreto Interministeriale del 13 aprile 2015, con il quale fornisce chiarimenti in merito alla possibilità, da parte del lavoratore, di trasformare il rapporto di lavoro da full-time a part-time in prossimità dell’età pensionabile. Alleghiamo il testo del decreto.

Categories: Notizie

20
Maggio
2016

Ministero del Lavoro: mancato versamento delle ritenute previdenziali

Il Ministero del Lavoro ha emanato, in data 3 maggio 2016, la lettera circolare n.9099/2016 con la quale hanno fornito alcuni chiarimenti, condivisi con l’Inps, relativamente ai casi di omesso versamento delle ritenute previdenziali.

In particolare, per stabilire la natura dell’illecito, si fa riferimento al loro ammontare complessivo annuale individuabile nel periodo dal 16 gennaio al 16 dicembre di ciascun anno.

Tenuto conto che i versamenti di dicembre vengono effettuati il 16 gennaio dell’anno successivo e che occorre riferirsi a 12 versamenti, il periodo oggetto di verifica si concluderà con il versamento da effettuarsi entro 16 dicembre successivo.

In tal modo – afferma il Ministero – il parametro in questione, a differenza dell’anno solare tassativamente inteso, costituisce un elemento certo in ragione del quale è possibile individuare con esattezza gli importi omessi e quindi la rilevanza penale o amministrativa della fattispecie illecita.

Se l’ammontare dell’omissione è superiore a 10mila euro, si concretizza un illecito penale, punibile con la reclusione fino a 3 anni e con la multa fino a 1.032 euro.

Se, invece, l’importo non supera i 10mila euro, l’inadempimento è depenalizzato ed è punito con la sanzione amministrativa da 10mila a 50mila euro.

19
Maggio
2016

Il ministero ha pubblicato il nuovo decreto CIGO

Il Ministero del Lavoro con il Decreto Ministeriale n. 95442 del 15 aprile 2016, definisce i criteri per l’approvazione dei programmi di Cassa integrazione guadagni Ordinaria (CIGO).

Il Decreto, in particolare, fornisce indicazioni relativamente all’esame delle domande e disciplina le singole fattispecie che integrano le causali di intervento della CIGO.

Il Decreto è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Categories: Notizie

13
Maggio
2016

Uniemens aggiornato dall'Inps il file tecnico

Novità in materia di codici Uniemens l'Inps infatti con circolare del 19/05/2013 rilascia nuove note tecniche per l'elaborazione dei file xml.

Categories: News

10
Maggio
2016

Agevolazioni per nuove assunzioni

Le nuove Agevolazioni previste dalla normativa recente permettono assunzioni a tempo indeterminato con uno sgravio contributivo del 100% dei contributi a carico della ditta. Chiamaci per avere tutte le informazioni che possono essere utili alla tua azienda!

 

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